Oggi ti proponiamo una sfiziosa ricetta per la preparazione di un secondo alternativo.
Il tacchino alla melagrana è una ricetta raffinata e gustosa di origini valdostane.
Questo piatto dal sapore delicato si contraddistingue per il profumo invitante.
Il risultato è una portata originale e leggera, facile da preparare.
Ingredienti
8 fette di fesa di tacchino
2 melagrane
1 cucchiaio di succo di limone
Farina q.b.
Burro q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione
Sgrana le due melagrane con l'apposito sgranatore di melagrane.
Infarina le fette di tacchino e falle dorare in un’ampia padella con del burro.
Condisci con pepe a tuo piacimento.
Rosola la carne da entrambe le parti.
Spremi circa metà dei chicchi delle melagrane e versa il succo in padella insieme alla carne.
Quando la carne sarà ben cotta, sala e aggiungi un cucchiaio di succo di limone.
A cottura ultimata, servi la carne in un piatto da portata e decora con i chicchi di melagrana rimasti e aggiungi purè di patate come contorno.
Torniamo a scoprire varie modalità con cui preparare tante pietanze con la melagrana.
Oggi vediamo la ricetta di un primo piatto in cui la melagrana si sposa benissimo con i porcini e la pancetta.
Ingredienti:
- 500 gr di funghi porcini
- 2 melagrane
- olio extra vergine di oliva
- due spicchi di aglio
- cipolla
- prezzemolo
- 1 etto di pancetta
- 300 gr di pasta
- sale e pepe
Questo è il periodo in cui si presentano molti dei fastidi causati dalle allergie.
La melagrana può esserti di aiuto anche in questo caso, grazie all’elevato contenuto di sostanze che svolgono la funzione di antistaminico naturale.
Vediamo nello specifico le principali sostanze che è utile assumere in caso di allergie.
La vitamina C è considerata un vero e proprio antistaminico naturale. Oltre alla propria azione di antistaminico, la vitamina C aiuta altre funzioni dell'organismo, come contrastare i radicali liberi e nella sintesi del collagene.
La vitamina A è una potente vitamina capace di avere un ruolo antistaminico del tutto naturale per l'organismo. La mancanza di vitamina A può causare frequenti infezioni virali, pelle secca e screpolata in varie parti del corpo.
I Flavonoidi, con particolare riferimento alla quercitina, rappresentano degli antistaminici naturali che aiutano l'organismo a prevenire il rilascio di istamina e di altri composti che possono provocare infiammazioni ed allergie.
Come puoi vedere in questa pagina tutte queste sostanze sono presenti in grande quantità nella melagrana quindi non far mai mancare questo frutto nella tua cucina!
Oggi scopriamo le varie modalità per non sprecare neanche un chicco del frutto del melograno.
Spesso infatti possiamo trovarci con una grande scorta di melagrane, vediamo allora i vari tipi di conservazione di questo frutto.
A temperatura ambiente, la melagrana rimane in buone condizioni per circa sette giorni, in frigorifero, invece, la melagrana integra può essere conservata fino a un mese.
Una volta aperta la melagrana va consumata entro quattro giorni, poiché la polpa del frutto aperto tende a deteriorarsi rapidamente.
Inoltre si possono sgranare i frutti con l’apposito sgranatore e congelare i grani succosi in un contenitore ermetico, in questo modo i grani si potranno consumare comodamente entro 3 mesi dal congelamento.
I grani congelati potranno di volta in volta essere spremuti per creare ottimi succhi da gustare, ricordando i grandi benefici per la salute contenuti nel succo delle melagrane.
E non dimentichiamo i vari piatti in cui si rivela ottima l’aggiunta dei chicchi di questo frutto.
Il succo inoltre potrà servire per la creazione di cocktail, è possibile infatti ottenere un buon aperitivo per esempio mescolando il succo a una uguale quantità di prosecco.
Si possono inoltre creare delle gelatine e delle marmellate le cui ricette saranno presto disponibili su questo sito.
Sono davvero tante le modalità per ottenere tanti benefici dalle melagrane, sperimenta subito questi consigli per sfruttare al meglio le proprietà di questi frutti.
Oggi ti proponiamo una ricetta per consumare in modo alternativo la melagrana.
Come già detto nell’articolo sul risotto al melograno, questo frutto ricco di proprietà è ideale per la preparazione di molte pietanze.
Per questo abbiamo pensato di proporti la ricetta per la preparazione di un'insalata con pollo, melagrana e rucola.
Ingredienti:
Preparazione
Per la preparazione del pollo è ideale farlo marinare.
Mescola insieme il limone con olio, sale e pepe. Taglia il pollo a pezzi e mettili in un contenitore coprendoli con la marinatura.
Riponi tutto in frigo per un’ora. Scola il pollo e cuocilo a fiamma vivace in una padella.
Giralo di tanto in tanto fino a che non sia ben cotto e dorato all’esterno (circa 10-12 minuti).
Se invece hai bisogno di fare presto, puoi semplicemente tagliare in pezzi il pollo e cuocerlo sulla piastra e aggiungere gli ingredienti successivi.
Taglia la melagrana in due parti ricavando i semi di una metà con l’apposito sgranatore con l’altra metà ricava il succo con lo spremitore.
Versa il succo in un recipiente ed aggiungi 4 cucchiai di olio, un pizzico di sale, una macinata di pepe e mescola bene per emulsionare la salsa.
In una scodella da insalata, amalgama le fette di pollo e il condimento che hai preparato. Aggiungi a piacere il mix di spezie che preferisci e lascia riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo necessario, estrai la tua insalata e condisci con un cucchiaio di olio e decora con i chicchi di melagrana.
Per insaporire il pollo puoi inoltre aggiungere delle salse come senape e maionese.
Se conservi l’insalata in frigorifero sarà ottima anche il giorno seguente.
Il pollo viene arricchito in modo ottimale dalla melagrana unita agli altri ingredienti, rendendo l’insalata di pollo e melagrana un piatto completo ma pur sempre leggero.